VADEMECUM per la Miami Art Week, 2022.

This post is also available in: en

L’autunno, spesso sinonimo di freddo e maglioni,  è per Miami la settimana più folle, glamour e viziosa dell’anno. Non ci sono maglioni o cappotti che tengano: il sole dei tropici, i colori della Magic City e una sana dose di good vibes introducono gli ospiti che arrivano da tutto il mondo all’iconica Miami Art Week. 

La Miami Art Week è la settimana interamente dedicata all’arte, declinata nelle sue molteplici sfumature, che quest’anno si preannuncia essere un’esperienza artistica immersiva unica, come mai prima. 

Punto di riferimento mondiale per collezionisti, appassionati e curiosi, la Miami Art Week inizierà quest’anno ufficialmente il 29 novembre e terminerà il 4 dicembre, con date e orari variabili singolarmente per fiera, e consultabili online digitando sul link relativo all’evento in questione. 

Tra i vari tricks and tips che vi consentiranno di vedere “quanto più possibile” delle Miami Art Week, Miami Niche vi consiglia di muovervi per zona, pertanto la distizione fatta è stabilita sulla base degli eventi (fiere, collezioni, musei, installazioni ed eventi collaterali) nelle differenti zone.

LE FIERE

Design Miami

MIAMI BEACH:

ART BASEL/MIAMI BEACH: (Miami Beach Convention Center, 1901 Convention Ctr Dr, Miami Beach, FL 33139 – Dec.1-3) 

Regina indiscussa della settimana dell’arte attorno alla quale ruotano tutte le varie fiere ed eventi satellite, Art Basel/Miami Beach, celebra la sua ventesima edizione nella Magic City. Oltre alle novità organizzative che prevedono Noah Horowitz in qualità di CEO della fiera, in sostituzione allo storico, Marc Spiegler, i due, che lavoreranno insieme fino alla fine del 2022, presenteranno le 282 gallerie provenienti da 38 Paesi e suddivise nei diversi settori espositivi: Galeries, Positions, Nova, Survey, and Edition sectors. Oltre ai settori espositivi Art Basel/Miami Beach ospiterà 20 progetti su larga scala -parte del settore Meridians- e 29 installazioni -parte del settore Kabinett. 

Ad allietare gli ospiti ci saranno inoltre le immancabili “Conversations series”,  durante le quali esponenti di spicco del panorama artistico internazionale discuteranno le varie tematiche proposte come da programma.

(https://www.artbasel.com/miami-beach/at-the-show) 

DESIGN MIAMI/: (Convention Ctr Dr, Miami Beach, FL 33139 – Nov.30 – Dec.4) 

Situata di fronte al Convention center dove è allestita Art Basel/Miami Beach, Design Miami/ è la fiera di arredamento e oggettistica piu sciccosa di Miami, dove potrete trovare pezzi unici di artisti storici e volti nuovi che sapranno affascinarvi sia per le linee proposte che per la qualità dei materiali utilizzati. Saranno 50 le gallerie in esposizione e i progetti Curio presenti nella diciottesima edizione della fiera. Il tema di quest’anno sarà “The Golden Age: Guardando al futuro”. Tra i punti salienti storici e contemporanei, emergono una serie di filoni tematici chiave, tra cui: artigianato e tradizione; materialità e spiritualità; l’età dell’oro e il mondo naturale; la definizione di una nuova scala; le icone del Mid-Century e il digitale contro il fisico.

(https://shop.designmiami.com/pages/visitor-information-dm22)

UNTITLED ART: ( Ocean Dr &, 12th St, Miami Beach, FL 33139 – Nov.29 – Dec.3) 

L’iconica fiera sulla lunga spiaggia di Miami Beach, è guidata quest’anno dal direttore artistico Omar López-Chahoud che ha ampliato la piattaforma curatoriale a sostegno del più ampio ecosistema artistico, sia a livello globale che locale a Miami. Gli artisti, le gallerie e le organizzazioni non profit selezionate affronteranno temi che vanno dall’ambiente, alla razza e alla diversità, fino all’intelligenza artificiale, nel tentativo di celebrare voci nuove e sottorappresentate. Oltre ai diversi progetti speciali in programma, ci sarà “Monuments”: un sito aperto al pubblico che presenta una selezione di opere d’arte che consente agli artisti partecipanti di interagire con la città di Miami Beach e con i visitatori in una veste più ampia.

(https://untitledartfairs.com/visit)

INK Miami: (The Dorchester Hotel, 1850 Collins Ave., Miami Beach, FL 33139- Nov.30- Dec.4 ) 

INK Miami è l’unica fiera della Miami Art Week che focalizza la propria attenzione sulla carta. Presentata dall’IFPDA-International Fine Print Dealers Association- la fiera giunge quest’anno alla sua quindicesima edizione e si svolge nella splendida cornice de(l) The Dorchester Hotel situato nel cuore del quartioere Art Deco di Miami Beach. Avrete la possibilità di osservare da vicino opere su carta chenon troverete altrove. 

Per le informazioni visitate il link (https://www.inkartfair.com 

L’ingresso è gratuito previa la registrazione al seguente link:

 https://www.eventbrite.com/e/ink-miami-art-fair-tickets-406397675387

SCOPE: (Pavilion on the sands of the Ocean Drive and 8th Street, Nov.30- Dec.4) 

Giunto al suo ventunesimo anniversario lo Scope è “l’altra, iconica,  fiera sulla spiaggia” . La novità di quest’anno è il New Contemporary: un programma multidisciplinare esperienziale situato nel Atrium ampliato. che presenterà una programmazione giornaliera con installazioni di grandi dimensioni, performance musicali e discussioni di gruppo per il benessere. Gli ospiti sono invitati a partecipare alla programmazione curativa mattutina e alla meditazione guidata sullo sfondo della splendida South Beach. Questa destinazione plurigiornaliera si trasformerà in un’esperienza di vita notturna di alto livello e di notte presenterà talenti musicali di livello mondiale.

(https://scope-art.com/show/miami-beach-2022/visitor/)

AQUA Art Miami: (Aqua Hotel, 1530 Collins Avenue Miami Beach, FL 33139, Dec. 1-3) 

Aqua Art Miami celebra il 16 anniversario presso l’Aqua Hotel (1530 Collins Avenue Miami Beach, FL 33139) ed è il luogo principale per gli appassionati d’arte per procurarsi opere di artisti giovani, emergenti e di media carriera. Un gruppo di rinomate gallerie internazionali presenterà, come di consueto, le opere di nuovi artisti nelle intime sale espositive, che si aprono sul bellissimo cortile del classico hotel di South Beach. (https://www.aquaartmiami.com/visitors)

SATELLITE ART FAIR (Indian Beach Park, 4601 Collins Avenue, Miami Beach, FL 33140, Nov. 29 – Dec.4) 

Dopo aver spinto per anni i confini delle fiere d’arte, SATELLITE conquista la spiaggia! I progetti saranno presentati all’interno di container per il trasporto merci, tra installazioni all’aperto e il nostro leggendario programma di performance e video. Le installazioni immersive saranno caratterizzate da mixed-media, attivazioni AR/VR e performance dal vivo di oltre 30 espositori e quasi 200 artisti. Oltre all’impegno di lunga data nel sostenere le iniziative gestite dagli artisti, SATELLITE lancia nuove collaborazioni con il mercato online Artfare e con partner educativi locali. (https://www.satellite-show.com/visittix)

JADA Art Fair: (Located in the Schwartz-Jacobs Family Gallery, 4221 Pinetree Drive, Miami Beach, FL 33140, Dec.1-4) 

La JADA Art Fair 2022 presenterà una vasta gamma di spazi artistici sia in loco che nel Metaverso, tra cui dipinti, film, installazioni, performance e NFT di artisti provenienti da Stati Uniti, Parigi, Brasile, Spagna, Israele, Dubai e Iran. Quest’anno la JADA Art Fair sarà curata dai curatori statunitensi della JADA e da un curatore ospite di Parigi. La JADA Art Fair sarà inoltre caratterizzata da JADATalks, la serie di conferenze di JADA che prevede conversazioni con artisti, creativi, imprenditori, studiosi e trend-setter di primo piano, trasmesse in streaming su JADATv.com. (https://jadaartfair.com)

DOWNTOWN MIAMI: 

NADA Miami, New Art Dealers Alliance: (1400 N Miami Ave, Miami, FL 33136, Nov.30 – Dec.3) 

La NADA, l’organizzazione no profit dedicata alla coltivazione, al sostegno e alla promozione di nuove voci nell’arte contemporanea, celebra quest’anno, sia il ventesimo anniversario di fondazione che la sua ventesima edizione a Miami, città dalla quale è partita esponendo 35 gallerie. L’edizione di quest’anno presenta 146 gallerie con spazi d’arte e organizzazioni no-profit di oltre 40 città del mondo, tra  le quali Parigi, Tokyo, Dubai, Toronto, Buenos Aires e Copenhagen. Comprende inoltre 80 membri di NADA e 37 espositori esordienti. La fiera sarà caratterizzata da: NADA Presents, la serie di conversazioni, performance ed eventi che contraddistingue l’organizzazione, e da Curated Spotlight, una sezione speciale che mette in evidenza una selezione di gallerie organizzata da un curatore di fama e presentata in collaborazione con TD Bank.

(https://www.newartdealers.org/programs/nada-miami-2022/visitor-information)

ART MIAMI+CONTEXT: (One Herald Plaza, Biscayne Bay & 14th Street, Miami, FL 33132, Nov.30 – Dec.4) Se ART MIAMI si conferma come la fiera che presenta le opere d’arte piu signifcative del XX e XXI secolo, distinguendosi per sia per la qualità che per la diversità delle opere proposte dalle 160 gallerie partecipanti,  la gemella CONTEST continua a creare e a superare i confini della conversazione sull’arte contemporanea. Per l’edizione 2022, giunta al suo decimo anno, Contest presenterà opere di 75 gallerie innovative provenienti da oltre 20 Paesi, tra cui Giappone, Turchia, Australia, Francia, Corea del Sud e Cile.

(https://www.artmiami.com/practical-info)

MIAMI RIVER ART FAIR: (The Penthouse Riverside Wharf, 125 SW North River Drive, Miami, 330130, VIP Collector’s Preview on November 30 from 6pm to 12am; Fair Hours | December 1, 12-6 & by appointment 2-5pm)  La decima edizione della Miami River Art Fair  è una fiera d’arte contemporanea internazionale e di nicchia, che si svolgerà presso The Penthouse Riverside Wharf, l’unica sede chiusa sul tetto di Miami con vista a 360 gradi sullo skyline del centro e sulla lussureggiante terrazza esterna di Miami. Questa fiera d’arte è stata concepita come una vetrina di gallerie di livello mondiale, artisti e progetti SPECIALI in una location unica con 11.000 piedi quadrati di spazio interno/esterno (https://miamiriverartfair.com/the-fair/)

WYNWOOD ART DISTRICT and MIAMI DESIGN DISTRICT

RED DOT MIAMI e SPECTRUM: (Mana Wynwood, 318 NW 23rd St, Miami, FL 33127, Nov.30 – Dec.4) 

Entrambe situate negli ampi ambienti del Mana Wynwood, il Red Dot Miami punta i presenta le opere di centinaia di artisti internazionali contemporanei, mentre Spectrum Miami presenta una serie internazionale di artisti indipendenti, più giovani e in carriera.

(https://redwoodartgroup.com/tickets/)

PRIZM: (4220 N.Miami Ave, Miami, FL 33131, Nov.29 – Dec.11) 

Per la celebrazione del suo decimo anniversario, il Prizm presenterà “Vernacular À la Mode”, che esplora il modo in cui i modi vernacolari di fare arte, originati da contesti africani globali, hanno influenzato la coltivazione delle pratiche artistiche in tutto il mondo. Il programma olistico comprende quattro sezioni: Prizm Panels, Prizm Perform, Prizm Film, Prizm Preview e, naturalmente, Prizm Art Fair in generale, che espone artisti internazionali provenienti dall’Africa e dalla diaspora africana globale.

(https://www.prizm.art)

ART BEAT MIAMI: (5925 NE 2nd Avenue Miami, FL 33137 – Nov.30 – Dec.4) 

La fiera, voluta da Marie Louissaint e Joann Milord e curato da Lobey Art & Travel, è composta da una rete di artisti e imprenditori che promuove l’arte e sostiene la stabilità finanziaria degli artisti. Presentata da Little Haiti Optimist Club, Welcome to Little Haiti e Chefs of the Caribbean, Art Beat Miami presenta artisti emergenti e rinomati provenienti da Haiti e da tutto il mondo ed è un’esperienza di arte, scambio culturale, cibo, moda e musica.

(https://artbeatmiami.com/2021-schedule/)

ALLAPATTAH

FRIDGE ART FAIR: ( Esquina de Abuela 2705 NW 22nd Ave.Miami, FL 33142 – Nov.30- Dec.3)  Nata dall’amore per l’inclusività, l’inventiva e le sorprese del fondatore Eric Ginsburg di dare visibilità ad artisti più meritevoli in orari e luoghi chiave, la Fridge Art Fair (il nome è un gioco di Frieze) è giunta alla sua nona edizione nella città di Miami e sarà quest’anno nel quartiere di Allapattah.  Nella Fridge Art Fair gli artisti, i galleristi e i curatori sono stati invitati a presentare proposte artistiche alternative allestendo tende e campeggi, che diventano dei veri e propri quartieri artistici.  

(https://www.fridgeartfair.com/about-fridge-art-fair)

COCONUT GROVE:

PINTA MIAMI: (3385 Pan American Dr, Miami, FL 33133, Nov.30 – Dec.4)

Alla ricerca di nuovi territori e formati espositivi, Pinta Miami inaugura The Hangar a Coconut Grove. Situato in un luogo privilegiato e con un forte carattere storico, The Hangar era la base della Pan American. In un formato misto che combina la tecnologia più avanzata con il fascino di un incontro di persona, Pinta 2022 offrirà un’esperienza senza precedenti. Artisti, curatori, galleristi, collezionisti e amanti dell’arte si ritroveranno per vedere il meglio di ciò a cui hanno lavorato i creatori latinoamericani e spagnoli, con passione e senza sosta di fronte alla crisi globale e alle sue conseguenze. (https://miami.pinta.art/Information2/Information)

LE COLLEZIONI:

Two of The Same Kind from the Craig Robins Collection

The Craig Robins Foundation: (DACRA Headquarters, 3841 NE 2nd Ave., November 30 – onward). Quest’anno, “Two of The Same Kind” mette in evidenza il lavoro di Marlene Dumas e Jana Euler, due artiste le cui pratiche pittoriche e di disegno sono ampiamente rappresentate nel patrimonio della Collezione. Il tema del dualismo si snoda attraverso due ritratti dell’icona pop Andy Warhol, entrambi commissionati decenni fa dalla madre di Craig Robin e dalla madre di Jackie Soffer separatamente, come una spettacolare coincidenza. Le oltre cento opere esposte presentano un’ampia panoramica dell’arte figurativa degli ultimi tre decenni. La poliedrica collezione presenta anche pezzi di design del recente acquisto di Sasha Gordon e di artisti affermati come Zaha Hadid, Jean Prouvé, Marc Newson e Marteen Bass. (https://www.craigrobins.com)

De la Cruz Collection: (23 NE 41st St, Miami, FL 33137) La collezione propone: “Together at the Same Time”, che riunisce dipinti, sculture e installazioni site-specific della collezione privata,  rivisitata nel contesto del momento”. (https://www.delacruzcollection.org)

Margulies Collection at the WAREhOUSEe: (591 NW 27th St Miami, FL 33127) La mostra di questa stagione alla Margulies Collection at the Warehouse è dedicata alle opere dell’Arte Povera, l’avanguardia principalmente italiana della fine degli anni ’60 e dell’inizio degli anni ’70 coniata dal curatore e critico italiano Germano Celant (1940-2020) nel 1967, soprattutto nel suo ormai canonico saggio per Flash Art: “Arte Povera: Appunti per una guerriglia”. (https://www.margulieswarehouse.com)

Rubell Museum: (1100 NW 23 ST Miami, FL 33127) Il Rubell Museum ha in programma tre nuove  mostre: una personale dell’artista Alexandre Diop, una presentazione delle nuove acquisizioni e i pezzi forti della collezione. (https://rubellmuseum.org)

El Espacio 23: (2270 NW 23rd St, Miami, FL 33142) lo spazio d’arte privato fondato da Jorge M. Pérez, filantropo, imprenditore e collezionista d’arte, ha inaugurato la sua attesissima terza mostra. Intitolata “You Know Who You Are”, Recenti acquisizioni di arte cubana dalla Collezione Jorge M. Pérez, la mostra presenta opere di oltre 100 artisti cubani e della diaspora cubana che esplorano il posto dell’isola nella memoria collettiva e si interrogano sulla sua storia, decostruiscono le gerarchie e riflettono sulle nozioni di rappresentazione, razza, genere e diritti umani. (https://elespacio23.org/?utm_source=GMBlisting&utm_medium=organic)

I MUSEI: 

Charles White: A Little Higher, from tHe LOWE Art Museum-UM

Peréz Art Museum (PAMM): (1103 Biscayne Blvd, Miami, FL 33132) Fra le varie esposizioni in mostra, tra le quali ci sono: I Disegni di Christo: un dono dalla collezione di Maria Bechily e Scott Hodes, e Trophallaxis, di Simone Leigh il PAMM presenterà la prima mostra monografica dell’opera di Leandro Erlich in Nord America, con il titolo Leandro Erlich: Liminal. Selezionata e allestita dal curatore ospite Dan Cameron di New York, la mostra presenterà sedici opere che abbracciano più di due decenni di produzione di Erlich. (https://www.pamm.org/en/)

Institute of Contemporary Art of Miami (ICA): (61 NE 41st St, Miami, FL 33137) . L’ICA ospita un paio di inaugurazioni speciali di mostre:  “Big Butch Energy”, la mostra della pittrice e scultrice Nina Chanel Abney, nata a Chicago, nelle cui installazioni  utilizza colori dinamici e forme cubistiche e “Progressive Aesthetics” è una collezione postuma di opere di Michel Majerus, artista berlinese che ha creato soprattutto appropriazioni seriali di serigrafie della famigerata collaborazione di metà anni ’80 tra Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol. ((https://icamiami.org)) 

The BASS: (2100 Collins Ave, Miami Beach, FL 33139) Il Bass Museum è pronto con una mostra fuori dal comune dell’artista argentino Adrián Villar Rojas: The End of Imagination, in programma da domenica 27 novembre. Fate un salto anche alla mostra personale metafisica e meteorologica di Jamilah Sabur, The Harvesters. Non perdete l’occasione di partecipare all’evento Curator Culture con la Collezione Kramlich, mercoledì 30 novembre, e a una conferenza speciale con la Fondazione Ruben, sabato 3 dicembre. (https://thebass.org)

The Wolfsonian-FIU: (1001 Washington Ave, Miami Beach, FL 33139) Il Wolfsonian-FIU si prepara a celebrare la Miami Art Week con tre mostre. Due delle quali  illustrano lo scambio culturale tra Stati Uniti e Cuba e che ha dato vita a nuove sonorità ibride: “Turn the Beat Around” che si rivolge agli appassionati di rumba, conga, mambo, salsa, jazz afrocubano e, naturalmente, cha-cha-cha, che desiderano approfondire i tempi e le persone che hanno creato questi generi musicali internazionali tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta;  “Plotting Power: Maps and the Modern Age”: un insime di dipinti, stampe, poster, materiali grafici e design industriali che tracciano la storia delle mappe come strumenti per comunicare strategie, programmi e, più spesso, linee di demarcazione tra “noi” e “loro”. La terza, è la presentazione della  premiere di Roberto Lugo:  Street Shrines. (https://wolfsonian.org)

The Patricia and Phillip Frost Art Museum: (10975 SW 17th St, Miami, FL 33199) In mostra al museo ospitatao all’interno dlla FIU, ci sono due mostre: “Nell’occhio della mente: Paesaggi di Cuba” che abbina ai paesaggi dipinti da artisti cubani contemporanei come Juana Valdés e María Magdalena Campos Pons, le scene pastorali idealizzate create da artisti americani della fine dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento come William Glackens e Winslow Homer e “Rembrandt Reframed” presenta invece quasi due dozzine di stampe del famoso artista olandese Rembrandt van Rijn messe in dialogo con le opere di tre artisti contemporanei. Charles Humes Jr., Jennifer Printz e Wanda Raimundi-Ortiz che a lui si ispiranonella scelta delle tecniche, dei soggetti e dei mezzi. (https://frost.fiu.edu)

The Jewish Museum of Florifa-FIU: (301 Washington Ave, Miami Beach, FL 33139) Il museo presenta “Lady Liberty”, una retrospettiva dedicata a Bonnie Lautenberg con la presentazione di oltre 20 opere che abbracciano la sua carriera artistica, tra cui fotografie scattate in Antartide, a Palm Beach, a Cuba e a New York, oltre alle sue opere d’arte concettuale. La mostra, intitolata Lady Liberty in onore del ruolo che le donne hanno avuto nel difendere la libertà, includerà anche nuove opere mai esposte prima. https://jmof.fiu.edu

Museum of Contemporary Art in North Miami (MOCA): (770 NE 125th St, North Miami, FL 33161) Il MOCA esporrà due mostre degli artisti William Didier e Leah Gordon, oltre a un’installazione d’arte pubblica sulla piazza dell’artista Chire “VantaBlack” Regans. (https://mocanomi.org)

Museo dei Graffiti: (276 NW 26th St, Miami, FL 33127) Gli eventi della Miami Art Week includono l’inaugurazione della mostra interattiva “Writers on Wax: The Sound of Graffiti” e l’attivazione artistica dal vivo “Stack the Deck” con pittura dal vivo di otto artisti di graffiti. (https://museumofgraffiti.com) 

Wynwood Walls: (2516 NW 2nd Ave, Miami, FL 33127): è prevista l’inaugurazione di un nuovo murale del famoso street artist Shepard Fairey, insieme alle opere dei muralisti internazionali Dasic Fernandez, Leon Keer, Shok1 e Lelin Alves. (https://museum.thewynwoodwalls.com/main)

NSU Museum of Fort Lauderdale: (1 E Las Olas BlvdFort Lauderdale, FL 33301) Il Museo d’Arte NSU di Fort Lauderdale presenta diverse mostre: “Immaterial Being”, la prima mostra personale di Kathia St. Hilaire, artista della Florida meridionale, le cui opere traggono ispirazione dalla religione Vodun dell’Africa occidentale, che l’artista mescola con l’iconografia tipicamente haitiana; “I Had A Wonderful Life”: una raccolta celebrativa dei “dipinti monumentali” di Scott Covert; infine “Shipwreck” che presenta la propensione dell’artista londinese Malcolm Morley per il “superrealismo” e i dipinti surreali e complessi. (https://nsuartmuseum.org)

LOWE art Museum-UM: (1301 Stanford Dr, Miami, FL 33146) Tra le diverse mostre esposte, fra lle quali:  Charles White: A Little Higher, Jacob Lawrence: The Legend of John Brown e Complete and Perfect Truths: 200 years of British Watercolors from the Collection of BNY Mellon il LOWE Art Museum propone “A Fine Line: Highlights from the Berkowitz Contemporary Foundation”. Le opere presentate in quest’ultima mostra dimostrano come i processi di creazione del segno e di demarcazione lineare – siano essi scultorei, gestuali, lirici, concettuali o geometrici – costituiscano un filo conduttore della collezione di arte moderna e contemporanea della Berkowitz Contemporary Foundation. Inoltre, inducono lo spettatore a considerare i modi in cui gli artisti, lavorando attraverso diversi movimenti stilistici principali nel corso degli ultimi sessant’anni, hanno usato la linea per esprimere una vasta gamma di significati attraverso un’altrettanto vasta gamma di forme, modelli e texture. (https://www.lowe.miami.edu)

EVENTI COLLATERALI

A frame from Ethiopian Contemporary artist Tesfaye Urgessa’s painting for Saatchi Yates Miami

NO VACANCY: (Nov.17- Dec.8) Il progetto No Vacancy prevede la presenza nella lobby di 11 hotel, di 11 artisti, come di seguito: 

  • Avalon Hotel: Jessy Nite; 
  • Betsy Hotel: Sri Prabha;
  • Cadillac Hotel: Broakhart Jonquil
  • Catalina Hotel and Beach Club: Charo Oquet
  • Hotel Croydon: Claudio Marcotulli
  • Esmé Miami Beach Hotel: Beatriz Chachamovits
  • Fontainebleau Miami Beach: Esben Weile Kjaer
  • Faena Miami Beach: Antonia Wright & Ruben Millares
  • International Inn on the Bay: Justin H.Long
  • Loews Miami Beach Hotel: Magnus Sodamin
  • Riviera Hotel South Beach: Maritza Caneca
  • Royal Palm South Beach: Michelle Weinberg

ELEVATE ESPAÑOLA: (Monday 28th at 1:00 PM on Española Way & Washington Avenue)

Un nuovo sito dedicato alla presentazione di opere d’arte con installazioni aeree sospese. Contorsionisti al trapezio dell’artista di Miami e di origine haitiana Eduard Duval-Carrié

ART OF BLACK MIAMI: Attività ed esposizioni gratuite si svolgono in tutta la Historic Overtown, Little Havana, Little River, Wynwood, Little Haiti e Miami Beach, oltre a esperienze virtuali in altre comunità circostanti. È possibile consultare gli eventi in programma a questo link: https://www.miamiandbeaches.com/things-to-do/art-and-culture/art-of-black/events-during-miami-art-week

“100 Years“ by Gagosian & Jeffrey Deitch( Buick Building NE 2nd Ave, No.28 – Dec.4) 

Gagosian e Jeffrey Deitch sono lieti di presentare 100 Years, la loro sesta mostra collettiva collaborativa nel Design District durante la Miami Art Week. Precedentemente allestita al Moore Building, la mostra di quest’anno sarà ospitata nello storico Buick Building.

Saatchi Yates Miami ( 35 NE 40 St., Nov.21 – Dec.21) Miami aprirà temporaneamente una mostra personale di Tesfaye Urgessa, artista etiope contemporaneo, in concomitanza con la sua presentazione al Rubell Museum, che aprirà nel dicembre 2022. Nato nel 1983 in Etiopia, Tesfaye ha studiato sotto la guida del maestro Tadesse Mesfin alla Staatlichen Akademie di Stoccarda ed è poi emigrato per lavorare in Germania. Grazie a queste esperienze, Urgessa ha collegato l’iconografia etiope e una profonda fascinazione per la pittura figurativa tradizionale per creare un linguaggio unico e suggestivo che ritrae la razza e la politica dell’identità.

ART IN PUBLIC SPACE:

Rock | Roll installation by Germane Barnes

Rock | Roll by Germane Barnes (Miami Design District, 140 Ne 39th St., from Nov.15)

Germane Barnes ha ricevuto la Commissione annuale di quartiere del Miami Design District per il 2022. Barnes ha concepito Rock | Roll come un’installazione su più scale che attinge al vibrante linguaggio visivo del Carnevale di Miami per onorare le comunità BIPOC che compongono la cultura polietnica di Miami. Oltrea a una serie di gigantesche seating capsules, Rock | Roll comprende anche una cupola architettonica libera e galleggiante che ricorda una gigantesca palla da discoteca. Con un cenno ai tamburi d’acciaio e all’allegria contagiosa della musica Soca, Barnes ha progettato anche delle campane a vento dai colori vivaci, centinaia delle quali saranno appese come ornamenti per creare melodia. 

Starchild del duo di artisti FriendsWithYou (Miami Beach’s Henry Liebman Square, 41st Street & Pine Tree Drive). Samuel Borkson e Arturo Sandoval III svelano una scultura pubblica alta 50 piedi, in occasione della Miami Art Week del 2022. La scultura coinciderà con la partecipazione di FriendsWithYou ad Art Basel Miami Beach, dove gli artisti esporranno nuove opere con due gallerie, Nanzuka Gallery e GAVLAK. 

Portale interdimensionale di Criola (Jungle Plaza, 3801 NE 1st Ave)

L’artista brasiliana Criola ha realizzato il murale monumentale più grande della sua carriera. Con i suoi colori vibranti e le sue figure altamente stilizzate, presenta donne nere con elementi popolari nella religione sincretica afro-brasiliana del Candomblé e completate da piante di serpente, colibrì e serpenti.

FRA LE GALLERIE DA NON PERDERE SI SEGNALANO: 

A work from Hector Ernandez’ solo show Divin Ara, at MIFA Gallery

WYNWOOD and DESIGN DISTRICT

Gary Nader Art Center: (62 NE 27th St, Miami, FL 33137) Specializzato in arte moderna e contemporanea latinoamericana, il Gary Nader Art Centre è una colonna portante della scena galleristica di Miami. Con artisti di prim’ordine, da Fernando Botero a Diego Rivera e Wilfredo Lam, Nader è uno dei rivenditori più ricercati per l’arte di questa regione. (https://garynader.com)

Spinello Project: (2930 NW 7th Ave UNIT 103, Miami, FL 33127) Fondata da Anthony Spinello nel 2005, la galleria è una fra le più ambiziose e provocatorie di Miami per via della sua capacità di intuizione dei talenti emergenti contemporanei. (https://spinelloprojects.com)

Swampspace: (3940 N Miami Ave, Miami, FL 33127) fiore all’occhiello di Miami, Swampspace è uno spazio artistico  gestito d Oliver Sanchez che per la Miami Art Week propone “Archipelago of Dreams”, l’esposizione artistica di Meme Ferré in collaborazione con la Copperbridge Foundation. (http://swampspace.blogspot.com)

David Castillo: (3930 NE 2nd Ave Suite 201, Miami, FL 33137) Uno degli unici galleristi di Miami a esporre ad Art Basel Miami Beach, David Castillo ha consolidato la sua reputazione come uno dei più importanti mercanti d’arte della città. Dal suo nuovo spazio espositivo nel Design District, vanta un’impressionante rosa di artisti contemporanei, tra cui la videoartista di Miami Jillian Mayer. (https://davidcastillogallery.com)

Locust Project: (3852 N Miami Ave, Miami, FL 33127) Fondato da un trio di artisti di Miami nel 1998, Locust Projects è uno spazio espositivo senza scopo di lucro dedicato a fornire una tela sperimentale agli artisti contemporanei emergenti senza le pressioni e le limitazioni delle gallerie tradizionali. (https://www.locustprojects.org)

MALIN Gallery: (in mostra al 2440 NW 5th Avenue, Wynwood, Miami). La Malin Gallery espone Anthem X, curata da Jared Owens. Con 42 artisti intergenerazionali, Anthem X sarà esposta a Wynwood durante la Miami Art Week 2022. Gli artisti di Anthem X sono uniti dal desiderio di amplificare le voci che contrastano le omissioni e le negazioni della società del passato, riformulando l’idea di identità personale e collettiva negli Stati Uniti. La molteplicità delle loro prospettive non può essere ridotta a un’unica narrazione o storia d’origine; da qui Anthem X.

LITTLE HAITI:

N’Namdi Contemporary: (6505 NE 2nd Ave, Miami, FL 33138) Mercante d’arte di seconda generazione, Jumaane N’Namdi, ha fondato la N’Namdi Contemporary a Little Haiti come galleria gemella del suo spazio originario a Chicago. Concentrandosi su maestri, artisti a metà carriera ed emergenti, ha un occhio di riguardo per lo sviluppo di prestigiose collezioni d’arte come consulente e curatore per clienti privati e aziendali. I suoi artisti spaziano dall’espressionista astratto di New Orleans Ed Clark allo scultore metallico Eric Stephenson. (http://nnamdicontemporary.com) 

Primary Gallery: (7410 NW Miami Ct, Miami, FL 33150) All’avanguardia nella scena artistica di Miami, Primary è stata fondata nel 2007 dagli artisti BooksIII Bischof e Typoe e dalla curatrice Cristina Gonzalez. L’organizzazione multidisciplinare pensa al di là delle mura della galleria, con molti artisti di strada e muralisti nel suo programma, tra cui l’artista di Miami Magnus Sodamin e l’artista di Los Angeles Kenton Parker. (https://www.thisisprimary.com)

The Emerson Dorsch Gallery: (5900 NW 2nd Ave, Miami, FL 33127) Aperta nel 1991 la galleria è gestita dai coniugi Brook Dorsch e Tyler Emerson-Dorsch e si dedica a un nucleo di artisti selezionati della Florida del Sud. Ospita anche mostre di artisti emergenti e di media carriera, in visita.  (https://emersondorsch.com)

Nina Johnson: (6315 NW 2nd Ave, Miami, FL 33150) La galleria è stata fondata nel 2007, rappresenta alcuni fra gli artisti più dinamici di Miami come Bakti Baxter e Emmett Moore e si concentra sul design e sulla scultura. (https://ninajohnson.com)

DOWNTOWN MIAMI: 

Fredric Snitzer Gallery: (1540 NE Miami Ct, Miami, FL 33132)Il fondatore Fredric Snitzer è un pioniere nel mondo delle gallerie di Miami che ha aperto la sua galleria omonima a Coral Gables negli anni Settanta. Oggi, nell’Arts & Entertainment District di Downtown Miami, rimane una delle uniche gallerie di Miami a esporre costantemente ad Art Basel Miami Beach. Il suo impressionante roster di artisti comprende Hernan Bas, Alice Aycock e Maria Martinez-Canas. (https://www.snitzer.com)

The New World School of the Arts, 25 NE 2 Street, Lobby, Miami) presenta The Front Room, la mostra delle artiste visive Christina Friday, Loni Johnson e Vanta Black, a cura di Pamela “Zee” Lopez Del Carmen. (https://nwsa.mdc.edu/visual-arts/events/)

SOUTH BEACH 

Oolites Arts: (924 Lincoln Rd, Miami Beach, FL 3313) Presenza fissa su Lincoln Road dal 1984, l’Art Center South Florida si è trasformato in Oolite Arts, un complesso culturale e uno spazio per studi d’artista che ospita circa 20 artisti in residenza. Con l’orario di apertura degli studi sette giorni su sette, i visitatori possono visitare le mostre in corso e gli studi di lavoro per dare un’occhiata ai processi creativi degli artisti. (http://www.oolitearts.org)

LITTLE HAVANA

Futurama 1637 Art Building: (1637 SW 8th St, Miami, FL 33135) Il Futurama Building di Little Havana è uno studio d’artista e uno spazio espositivo che ospita 12 artisti. Situato in Calle Ocho, la sua missione è quella di far progredire la conoscenza e la pratica delle arti visive e della cultura contemporanea a Little Havana. Una visita qui è un ottimo modo per sperimentare l’arte contemporanea della comunità creativa cubana di Miami sotto lo stesso tetto. (https://www.instagram.com/futurama1637artgalleries/)

ALLAPATTAH

Mindy Solomon Gallery: (848 NW 22nd St, Miami, FL 33127) Aperta nel 2009 la galleria esplora l’intersezione tra arte e design attraverso un dialogo continuo tra oggetti bidimensionali e tridimensionali, abbracciando al contempo le voci diasporiche. Rappresenta artisti internazionali di media carriera ed artisti emergenti e promuove un senso di comunità attraverso le mostre e le conferenze pubbliche della sua galleria. (https://mindysolomon.com)

DORAL

MIFA GALLERY (5900 NW 74 TH Ave, Miami FL 33166) La galleria contigua all’accademia di belle arti MIFA -Miami International Fine Arts School- propone tre esposizioni parimenti interessanti e in mostra dal 3 novembre al 12 gennaio: “Crossing Reality, Figuration and Symbolism”, ad opera degli artisti e docenti del MIFA (Elkin Cañas, Milixa Moron, Carlos Martinez Léon, Dario Ortiz, Teresa Jessurum Uribe e Sonia Hidalgo); IMPPPRONTA, Printmaking exhibition di Helen Lupo, Roger Marí e Helio Salcedo e infine, Divin Ara,  la personale di Hector Ernandez. (https://mifamiami.com)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *