Face to FACE with Charles Miano l’artista di altri tempi che infiamma i disegni con il red chalk.

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Come purtroppo già definito a causa del Covid-19, la quarta edizione di FACE -Figurative Art Convention and Expo- non si farà ma lascerà spazio ed un evento che non avrà nulla da invidiare: REALISM LIVE – A Global Virtual Art Conference-  il grande evento online (dal 21 al 24 Ottobre, 2020) al quale parteciperanno i più grandi personaggi della scena artistica realistico-figurativa d’America e che potrete seguire comodamente stando seduti sulla poltrona di casa. La terza edizione di FACE ha presentato però, nella rosa dei docenti-artisti, Charles Miano e l’incredibile fascino del red-chalk. Riconosciuto “Master Living” dalla prestigiosa ARC -Art Renewal Center- l’organizzazione che si preoccupa di tutelare il realismo, Charles Miano è il fondatore e direttore del Southern Atelier Center for Fine Art di Sarasota, in Florida, aperto nel 2007, e modellato sulla scia della tradizionale accademia italiana combinata all’atelier francese, ed ha come obiettivo il ripristino della padronanza delle tecniche artistiche tradizionali e la disciplina: concetti fondamentali per poter apprendere il valore essenziale delle basi del disegno per lo sviluppo della creatività artistica. 

FACE 2019, Charles Miano with Mardie Rees’ portrait.

Charles Miano si definisce un uomo e un artista di altri tempi, una persona che ha bisogno di andare a fondo nei processi di conoscenza sia che si tratti di concetti tecnici, piuttosto che di nozioni culturali. Infatti durante le sue demo, sia a quella di FACE, dove ha rappresentato la splendida Mardie Rees, sua amica e scultrice di successo, che durante i vari eventi dimostrativi “globali” per i quali si sincronizza gente da tutto il mondo  (l’ultimo dei quali è stato per la GAGE Academy di Seattle) mentre dipinge i suoi ritratti combina nozioni di storia dell’arte, ad aneddoti vari intervallati da termini artistici italiani, in qualità di buon italiano di vecchie origini genealogiche. Una caratteristica che lo contraddistingue insieme al suo modo di fare divertente per il quale Charles tiene a precisare: ”è fondamentale imparare divertendosi, aiuta a rilassarsi”. Se però in Italia esiste un detto che dice “L’abito non fa il Monaco”, che è l’equivalente americano di “Don’t judge a book by its cover” (Non giudicare un libro dalla sua copertina) non è questo il caso di Charles Miano che anche nell’apparenza rimanda alla mente i pittori di un tempo per via dei suoi vezzosi baffi e del cappellino che richiama il basco francese: onnipresente.

Brigit by Charles Miano. Red chalk.

Nato a Buffalo, Miano ha iniziato gli studi negli anni ’90 presso il New York Art Department dove è stato affiancato da Allen Boyle, famoso studioso di Rembrandt, e dall’artista coreano Tim Cho. In seguito ha frequentato le lezioni con l’illustre Nelson Shanks presso lo Studio Incamminati di Filadelfia per poi trasferirsi in Italia per frequentare la Florence Academy of Art di Firenze. Pur avendo fondato la sua scuola nel 2007, Miano non ha mai smesso di imparare ed ha frequentato gli studi dei più grandi maestri contemporanei fra i quali: Steven Assael, Robert Liberace, Mary Minifie, Dan Thompson, Stephen Perkins, Huihan Liu e Zhaoming Wu. Questi ultimi sono maestri cinesi che hanno avuto molta influenza su Charles Miano la cui pennellata oggi si basa su uno studio approfondito della calligrafia orientale e della pittura cinese, che ha avuto modo di studiare e approfondire negli anni. La passione per lo studio dei classici lo ha poi portato a copiare opere d’arte dal vivo degli old masters in alcuni dei più importanti musei del mondo fra i quali il Louvre, gli Uffizi e il Metropolitan Museum of Art. Sempre alla ricerca dell’eccellenza artistica, Miano ribadisce però che la più straordinaria forma di insegnamento è offerta dalla natura perchè, come lui stesso dice, citando una frase di Leonardo da Vinci: La natura è la fonte di tutta la vera conoscenza”. Come dargli torto? 

Horse by Charles Miano. Red chalk. 48×72 cm

Lo stile di Miano alla cui base c’è il Metodo Miano, studiato e impartito dal Maestro sulla base della conoscenza acquisita in tutti gli anni di pratica, si basa innanzitutto sulla capacità di vedere e catturare “l’effetto della luce”: “la luce e la vita sono concetti centrali per la mia visione”, afferma l’artista. Nelle sue opere, Miano riesce a trasmettere tutta la passione e il potere che catturano l’attenzione dell’osservatore, frugano nel suo inconscio per poi arrivare dritte al cuore con una potenza esplosiva. Difficile guardare i suoi lavori senza rimanerne affascinati e senza voler cercare di apprenderne la tecnica perchè attraverso l’idea che l’artista ha dell’arte, si concentra esclusivamente sull’essenziale del soggetto rappresentato, senza soffermarsi su inutili dettagli fotografici., riuscendo in questa maniera ad arrivare dritto all’anima del soggetto rappresentato. Un concetto facile da capire altrettanto difficile, tecnicamente, da mettersi in pratica.

Reaching Man by Charles Miano. Charcoal on paper.

Quella di Charles Miano è spesso definita una “Poesia Visiva” per via dell’utilizzo del red chalk a proposito del quale Charles dichiara: “Lo uso più per dipingere che per disegnare”.  Quando disegna lo fa con ampi gesti liberatori che rimandano ai rituali della cultura orientale. È come se l’artista se ne servisse per catturare tutta l’energia che riesce a far convergere nelle linee di colore, talvolta più dense altre volte più delicate e che bilancia attraverso l’uso dinamico della luce e delle ombre, lasciando emergere l’abilità con la quale coordina il complesso rapporto tra mano e occhio. Charles è un abile artista con tutti i medium sia che si tratti di carboncino, matita o olio, mezzo questo con il quale organizza spesso corsi della durata di qualche giorno sulla rappresentazione dei tronie. I tronei sono i famosi personaggi dipinti sia nella pittura olandese dell’età dell’oro che nella pittura barocca fiamminga e sono dei ritratti, che non fanno riferimento a persone in particolare ma nei quali è messa in risalto un’espressione facciale o il costume.  

Mystic Khidr (a tronie) by Chales Miano,2019. Oil on linen. 40×30 cm.

Ma è soprattutto nell’uso del red chalk che Charles Miano supera se stesso, riuscendo a liberare tutta la sua forza espressiva che emerge nell’artista come risultato di una lotta interiore che avviene tra l’emozione e il rigore artistico. Parlando di gusti artistici alla domanda qual’è il tuo artista preferito e perchè, Miano menziona Rembrandt in “Il Ritorno del Figliol Prodigo”: avendola vista nel lontano 2001 all’ Hermitage Museum di San Pietroburgo, non vado a fondo sul perchè della scelta di quest’opera. Rembrandt ha composto diverse versioni del Ritorno del Figliol Prodigo, ma in una in particolare -quella dalla quale ha preso spunto da un disegno xilografico realizzato da Maerten van Heemskerck, del quale possedeva diverse opere- Rembrandt esemplifica la sua versione dell’arte attraverso l’uso del chiaroscuro e l’uso di colori caldi, probabilmente stesi a spatola, ai quali aggiungeva strati molto spessi e larghi di impasto: pochi colori che riescono a mettere in evidenza una scena drammatica e allo stesso tempo commovente, leggermente differente da quella menzionata nel Vangelo secondo Luca.

Forward by Charles Miano, 2019. Oil on linen. 20×16 cm.

L’opera composta tra il 1663 e il 1669 è un’opera parla di perdono incondizionato, almeno da parte del padre. Il pittore compose l’opera sul finire dei suoi anni, quando nonostante la povertà dell’ ultimo sfortunato periodo di vita, decise di continuare a dipingere. Fra i molti temi che poteva scegliere, visto che nel 1600 la popolarità del teatro e dell’arte olandese sono all’apice, opta per quest’opera, quasi a voler compiere un gesto di pentimento, per lui che ha condotto una vita da peccatore. 

Charles Miano ha recentemente collaborato con Pierre Guidetti di Savoir-Faire, rivenditore ufficiale dei magnifici colori Sennelier, per comporre una serie di pastelli e sanguigna utilizzati dal Maestro ed acquistabili direttamente sul sito internet del Southern Atelier: il Miano Master “Red Chalks” Set. Per chi fosse interessato a seguire i corsi di Charles Miano, oggi disponibili anche online, può consultare il suo sito internet al link: https://southernatelier.org. 

(from the title:  Expressions by Charles Miano, 2010. Red chalk on paper. 38.1×61 cm)

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