L’arte di Sug O’Shen e l’acqua delle Everglades in favore della Everglades Foundation.

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Secondo Sug O’Shen, ciascuno di noi ha il proprio modo di rimanere in contatto con un luogo in cui ha vissuto un’esperienza importante, ed è partendo da questo principio che Sug O’Shen ha pensato all’acqua come mezzo evocativo attraverso il quale comporre tele. Nata a Jersey Shore in Red Bank, NJ amante dell’arte, del mare e dei viaggi, Sug O’Shen è parte del collettivo Global Collective, un’alleanza di operatori selezionati che condividono valori comuni e la passione per l’arte ed ha esposto le sue opere a a Superfine Miami, durante la Miami Art Week. Quando si osservano le sue tele non non è solo una questione di piacere, perchè le opere che crea hanno in realtà un significato molto più profondo che ci riporta alla visione dell’acqua non solo come elemento universalmente importante, ma anche come origine di numerose tradizioni, rituali e spirituali: A partire da quando nasciamo noi tutti siamo avvolti dal moto acquoso del liquido amniotico, viviamo di acqua, ci nutriamo di acqua,  siamo composti all’80% di acqua, e persino i riti funerari di alcune popolazioni prevedono che la pira incendiata sulla quale giace il defunto, scorra lungo le  acque del Gange fino a venirne completamente inglobata. Ma oltre ai richiami ancestrali Sug O’Shen associa all’acqua, il mare come medium artistico per manifestare la sua arte. Nelle sue opere l’artista combina l’acqua proveniente da diverse parti del mondo e quindi con caratteristiche chimiche differenti, con l’inchiostro alcolico e fotografico, dando origine a giochi di colore straordinari essendo questo medium molto fluido e imprevedibile. Grazie ad appositi contenitori accettati dai corrieri, il committente che desidera un’opera d’arte con l’acqua del mare, per esempio nel quale ha fatto il viaggio di nozze, preleva un campione di acqua dal luogo da cui desidera immortalare il ricordo e lo spedisce. Giunta a destinazione l’acqua viene miscelata direttamente negli inchiostri utilizzati dando luogo a straordinarie opere uniche identificate dalle coordinate GPS da cui l’acqua ha avuto origine, creando un pezzo d’arte molto speciale e unico nel suo genere per ciascun collezionista. Tempo fa Sug O’Shen ha completato una commissione di 10 pezzi per un matrimonio celebrato ad Antigua.  

Gli sposi hanno inviato acqua dalla spiaggia nel luogo in cui si sono sposati e hanno richiesto 10 opere d’arte originali da regalare agli amici e alla famiglia durante la loro festa di matrimonio.

In questo modo arte e storie si fondono e diventando intimamente parte dello stesso processo creativo cui lei da corpo.

Il progetto artistico iniziale di Sug O’Shen, che per oltre dieci anni ha raccolto denaro per grandi cause sostenibili, l’ha portata a dare un ulteriore significato sociale al suo lavoro: Da febbraio collabora infatti con la Everglades Foundation, un’organizzazione senza scopo di lucro, fondata da nel 1993 da un gruppo di appassionati locali per la quale Sug O’Shen ha realizzato 30 opere che mischiano tecnica mista ad inchiostro liquido e l’acqua proveniente da 16 zone salienti del parco naturalistico più grande della Florida, fra le quali: Florida Bay, il lago Okeechobee, l’estuario di St. Lucie, laguna indiana River, Biscayne Bay, i fiumi Kissimmee e Caloosahatchee. A differenza dei lavori precedenti le opere relative alle Everglades sono fatte con colori più accesi ed intensi in modo da poter trasmettere la positività dell’impresa sociale: i pezzi su piccole dimensioni rappresentano le specie autoctone sia animali che vegetali, l’airone blu, l’airone bianco maggiore, l’orchidea, i crocs e gli alligatori,  mentre le opere su media larga scala sono volutamente astratte.

 

Scopo del progetto è quello di contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare il grande parco nazionale: il 30% dei proventi della serie Everglades andrà infatti a beneficio degli sforzi della Fondazione Everglades, cui va ad aggiungersi un modo creativo per le persone, di possedere un piccolo pezzo delle Everglades che ricorda l’importanza di questo tesoro naturalistico. Le opere sono in vendita su Space324 a partire dal 16 febbraio 2019.

“Siamo sempre entusiasti di accogliere modi nuovi creativi per sostenere il ripristino delle Everglades americane”, ha dichiarato Eric Eikenberg, CEO di The Everglades Foundation. “Il lavoro che stiamo facendo per ripristinare questa zona unica, molto umida, avrà implicazioni globali e vedere che tutto ciò si esprime attraverso l’arte è qualcosa di speciale”.

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